Hai deciso di aprire un bar a Roma e ti stai chiedendo come fare e quanto costa? Oltre all’affitto del locale e alle spese per il sui allestimento devi sapere che è necessario ottenere una serie di licenze, permesse e certificazioni. Non si tratta di un’operazione impossibile – di bar ce ne sono tanti – ma di certo dovrai avere a che fare con la burocrazia italiana. In bocca al lupo insomma!
Ecco licenze, requisiti e permessi che sono necessari per aprire un bar:
- apertura di partita Iva;
- iscrizione a Inps e Inail;
- iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio;
- presentazione della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) al Comune di Roma;
- permesso dall’Asl di idoneità sanitaria;
- rilascio della licenza commerciale da parte dell’ufficio del commercio del Comune di Roma;
- comunicazione all’Agenzia delle Dogane dell’eventuale vendita di alcolici nel locale;
- abilitazione Somministrazione alimenti e bevande (Sab);
- certificazione Haccp;
- permesso di esposizione insegna da comunicare al Comune dove si trova il bar;
- nulla osta della Valutazione di Impatto Acustico o Previsione Impatto acustico.